Potere dei luoghi
comuni e degli stereotipi ! Quando penso all'Olanda mi vengono in mente i
tulipani, i mulini a vento, gli zoccoletti di legno con la punta
all'insù e magari una forma di formaggio dal colore giallo acceso e la
crosta rosso fuoco...mentre adesso, quasi per caso , scopro che in
questo paese ci sono tantissime altre cose da vedere molto interessanti.
Un
paio di giorni fa la nostra amica Carla ci ha mandato una bellissima
pps dedicata la palazzo di Het Loo in Olanda e subito mi è venuta una
gran voglia di saperne di più.
L'antica residenza reale di Het Loo, nei Paesi Bassi,fu iniziata nel 1684 su incarico dello statolder Guglielmo III d'Orange e delle consorte Maria II Stuart, dal 1688 regina d'Inghilterra.
Per
i successivi 300 anni, Het Loo servì da residenza estiva della Casa di
Orange-Nassau, dal 1815 dinastia regnante nei Paesi Bassi.
Nello stesso tempo rispecchia la struttura entre cour et jardin propria della Reggia di Versailles e dei palazzi parigini dell'epoca.
La sontuosità degli arredi interni rende l'idea di come la famiglia reale olandese abbia vissuto qui per tre secoli.
Il
"Grande Giardino" è posto al margine opposto del grande accesso al
palazzo, ciò che ne aumenta l'apparenza di esclusività aristocratica. E'
stato costruito sulla base del modello assoluto del parco di
Versailles, prototipo del giardino barocco stabilito da André Le Notre: simmetria perfetta, disegno assiale con cammini radiali, parterres centrali arredati di fontane, bacini e statue.
Notevole
la presenza di una ricca collezione di aranci centenari esposti in
"scatole" di legno da maggio a ottobre. I loro fiori e frutti sono il
simbolo della Casa di Orange.
Diversi
parterres sono allineati sull'asse centrale con al loro interno piante
di bosso disposte in curiosi schemi che li fanno assomigliare a un
ricamo.
Il
giardino è impreziosito dalla presenza di numerose statue ispirate alla
mitologia greca e fontane con getti d'acqua ad effetto.
Nel
1960 l'ormai ottantenne regina Guglielmina dichiarò che, alla sua
morte, il palazzo sarebbe passato allo Stato, ciò che accadde due anni
dopo quando la regina morì proprio ad Het Loo.
La
proprietà venne sottoposta ad un completo intervento di recupero ed
oggi ospita un museo nazionale ed una biblioteca dedicata alla Casa di
Orange-Nassau nella storia dei Paesi Bassi, insieme ad un Museo sulla
storia dell'ordine Olandese dei Cavalieri.
Nel 1970 si iniziò il restauro del grande parco, sulla base dei disegni del 1684, che venne inaugurato nel 1984.
Nessun commento:
Posta un commento