Era la mia prima
volta, la prima volta di una vacanza senza genitori o qualche sorella
più grande a fare da custode, la prima volta di una vacanza all'estero. Dell'Inghilterra
sapevo relativamente poco e quel soggiorno di studio doveva essere
proprio un'ottima occasione per saperne di più. Prima vacanza autonoma,
prima vacanza all'estero e prima escursione proprio a Hampton Court
Palace.
Questo
palazzo reale è situato nel distretto londinese di Richmond upon Thames
a circa 19 chilometri a sud-ovest della stazione di Charing Cross sulla
riva del Tamigi.
Non
avendo mai avuto la consuetudine di frequentare dimore regali in
patria, l'impatto con questo grande complesso mi aveva decisamente
colpito tanto da desiderare di conoscerne la storia.
Il
palazzo era stato un tempo proprietà dell'ordine dei Cavalieri
Ospitalieri fino a quando il cardinale Thomas Wolsey, arcivescovo di
York, Primo Ministro e favorito del Re d'Inghilterra Enrico VIII, lo
prese come sua residenza nel 1514.
Evidentemente
il cardinale non si trovava in ristrettezze economiche dal momento che
decise di trasformare il palazzo in una delle residenze più lussuose e
grandiose del Regno. La beffa fu che poco dopo la conclusione dei
lavori, Wolsey cadde in disgrazia ed il re Enrico VIII prese il palazzo
come una delle sue residenze, aggiungendovi la Sala Grande e anche il
campo da tennis della corona, che è attualmente il più antico campo da
tennis del mondo ancora in uso.
Successivamente Elisabetta I e Giacomo I lo resero famoso per balli e
spettacoli teatrali. Anche la Compagnia di Shakespeare si esibì in
questo palazzo. Carlo I lo usò come rifugio durante la guerra civile e
quando fu giustiziato, Cromwell vi si trasferì fino alla sua morte nel
1658. Nel XVII secolo il famoso architetto Christopher Wren fu
incaricato dalla casa reale di rimodernare le ali della residenza dando
loro un'impronta rinascimentale. L'ultimo soggiorno della corte ebbe
luogo nel 1737 da parte di Giorgio II e Carolina.
La Regina Vittoria lo aprì al pubblico nel 1838.
Gli
appartamenti dei vari re e regine che li hanno abitati sono ovviamente
sontuosi, ma, come ho già avuto modo di dire in altre occasioni, le
stanze dei castelli o dei palazzi per cui sento una vera attrazione sono
le cucine.
A
Hampton Court Palace le cucine sono state restaurate e abbellite con
ricostruzioni storiche; in quella più grande viene ancora acceso ogni
giorno il focolare principale. Ho letto che al tempo di Enrico VIII in
queste cucine si cucinavano ogni giorno sei buoi, quaranta pecore e un
migliaio di fagiani per le 500 persone che vi abitavano.
E visto che ho esordito con la prima volta
, ovviamente lo è stata anche per lo spettacolo dei giardini che si
presentavano belli al di là di ogni mia immaginazione, per non parlare
del maze,l'ingannevole e antichissimo labirinto vegetale.
Un bel ricordo quella lontana esperienza! ma come si sa, non si finisce mai di imparare...
Oggi per la prima volta,
cercando le immagini di questa sontuosa dimora, ho scoperto che in
Inghilterra esiste un'altra Hampton Court, lontana e diversa da quella
che abbiamo visto oggi.
Datemi il tempo di documentarmi e poi ve la racconterò....
mianna
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