Ricordate quando vi ho fatto visitare il giardino di Sissinghurst Castle?
Oggi
vi porto in un altro giardino che con quello ha molto in comune, in
particolare l'idea di creare delle vere e proprie "stanze" con mura di
siepi sapientemente potate e prospettive studiate apposta per stuzzicare
la curiosità dei visitatori e il desiderio di scoprire cosa c'è
"oltre".
Siamo nei giardini che circondano Hidcote Manor nel Gloucestershire.
Quando
nel 1907 Lawrence Johnson acquistò la tenuta di Hidcote Manor vi erano
soltanto una vecchia fattoria e i 5 ettari di terra che la circondavano.
Questo
americano , nato a Parigi nel 1871, aveva trascorso gli anni della
giovinezza tra visite ai musei ed ai castelli, anche per scoprire tutti i
segreti dei loro giardini.
Seguirono
poi viaggi in paesi esotici come il Sud Africa e la Cina, di cui si
possono trovare tracce in questo giardino a cui Johnson ha dedicato il
resto della sua vita.
Intorno
al maniero sono state create stanze a cielo aperto, delimitate da siepi
di bosso, di agrifoglio, di tasso, di carpino o di faggio rosso, potati
come vere e proprie pareti a protezione dei fiori collocati al loro
interno.
Poi
gradualmente dalle rigide geometrie si passa a giardini sempre più
informali, fino a fondersi nella lussureggiante campagna del
Glouchestershire.
Lawrence
Johnson morì in Francia nel 1958 dopo essere riuscito nell'intento
principale della sua vita: creare un giardino, e che giardino!!!
Di
lui si racconta che un giorno, mentre si trovava in visita nei giardini
vaticani, notò dei ranuncoli che non conosceva, di grandissimo effetto
decorativo. L'interesse fu così forte che non seppe resistere al
desiderio di coglierne un esemplare, ma subito dopo, rivolto all'amico
che lo accompagnava disse:" Scusatemi, ma ora è meglio che vada ad
accendere un cero..." Come a dire , per ogni peccato ci vuole il
perdono.
Credo che dopo aver creato tanta bellezza, Johnson non abbia proprio nulla da farsi perdonare.
mianna
mianna
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