Il giardino di Hélène d'Andlau

 Nel 1976 Hélène d'Andlau eredita dal padre due case ed una picola dépendence costruite verso la metà del XIX secolo a Rémalard, nella Bassa Normandia. Il terreno che le circonda era un tempo coltivato ad orto, ma ora si trova in stato di abbandono. Sopravvivono due grandi noci centenari, qualche vecchio melo e un pero a spalliera.

I muri e le siepi proteggono il tutto dai prepotenti venti dell'ovest.

Il terreno è piatto, leggermente degradante in direzione del fiume, l'Huisne. Il clima è atlantico, con gelate tardive.

Eppure Hélène, con caparbietà, costanza e competenza riesce a creare il suo giardino, La Petite Rochelle, che altro non è che una serie di piccole "stanze " vegetali, studiate in modo tale da consentire una fioritura ciclica continua che muta di stagione in stagione.

Nel suo libro "Métamorphoses d'un Jardin" questa anziana signora racconta la sua esperienza giardiniera, il suo modo intimo e personale di vivere il giardino e di progettarlo sulla base di una vasta cultura generale. Tra le sue ultime creazioni Il giardino del silenzio e Il campo dei mughetti.

Ed ecco alcuni angoli di quel terreno insignificante dopo quarant'anni di cure di questa particolarissima maestra di giardinaggio.

 

                                                                                       mianna