nella bellezza

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martedì 29 marzo 2016

Le parc de Bagatelle








Le Parc de Bagatelle è un'area situata nel cuore  del Bois de Boulogne, uno dei parchi più vasti e frequentati di Parigi.
La Folie d'Artois venne chiamata Bagatelle, cioè bazzecola, cosa di poco conto,con allusione al suo costo fra i tre e i quattro milioni, ma anche al suo uso, come luogo di divertimanto e rilassamento.
 
Il parco e il chateau de Bagatelle furono realizzati  nel 1775 in soli 64 giorni in seguito ad una scommessa tra Maria Antonietta e il cognato, conte di Artois, proprietario del terreno.. Pensate che per portare a termine quest'impresa davvero eccezionale furono impiegati 900 manovali su un progetto creato in una sola notte dall'architetto Belanger.
 
 
 
 
 
 
 
Di particolare interesse è il giardino che circonda la palazzina con lo spettacolo delle aiuole di bulbose,  di iris e soprattutto del magnifico roseto dove si coltivano diecimila rose di oltre mille specie diverse.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Il parco venne impiegato come ristorante dopo la Rivoluzione francese a cui scampò miracolosamente e fu utilizzato anche come riserva di caccia da Napoleone.
 
 
 
 La proprietà venne poi restituita alla famiglia d'Artois durante la restaurazione. Dopo molte peripezie, e passaggi di proprietà nel corso dell'Ottocento, il parco fu riqualificato sotto l'amministrazione di Jean-Claude Nicolas Forestier, commissario ai giardini di Parigi, nel 1905.
 
Dal 1907 il parco ospita un concorso internazionale dedicato alle rose, il Concours international de roses nouvelles de Bagatelle, uno dei più prestigiosi del settore.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

domenica 13 marzo 2016

Il castello di Saint Fargeau

 
 
 
 
La storia del castello di Saint Fargeau è lunga dieci secoli.

Costruito come casino di caccia nel 980 da  Eriberto, vescovo d'Auxerre e fratellastro di Ugo Capeto, appartenne a  famiglie illustri fino al XV secolo trasformandosi progressivamente in una fortezza.

Nel 1453 Antoine de Chabanne fece costruire sulle mura preesistenti l'attuale castello a pianta ottagonale, caratterizzato da ben sei grandi torri.
 
 
 
Nel 1652 Anne-Marie Louise d'Orléans, cugina di Luigi XIV e conosciuta come la Grande Mademoiselle, si insediò nel castello per scontare i cinque anni d'esilio inflittile per aver partecipato alle vicende turbolente  della Fronda.
 
 
 
Anne-Maria Louise d'Orlèans era la figlia maggiore di Monsieur Gastone d'Orléans ( da cui il titolo di grande mademoiselle) e della sua prima moglie Maria di Borbone, duchessa di Montpensier. Alla morte della madre ereditò il suo titolo e un immenso patrimonio, diventando così una delle più grandi ereditiere della storia.
Dopo aver rifiutato le proposte di matrimonio provenienti da molte famiglie regnanti in Europa, si innamorò di un cortigiano che non potè sposare per la diversa appartenenza sociale. Morì così nubile e senza figli, lasciando la sua enorme fortuna al cugino Filippo di Francia.
 
 
Durante la sua permanenza al castello di Saint Fargeau, la grande demoiselle incaricò l'architetto Le Vau di intervenire sulle facciate interne trasformandole in uno degli esempi più belli di classicismo francese.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Nel 1713 il castello fu acquistato dalla famiglia del marchese Louis- Michel le Peletier , il politico e rivoluzionario che sostenne la condanna a morte di Luigi XVI e che venne assassinato nel 1793.
Dal 1979 il castello è di proprietà di Michel Guyot che si è fatto carico del suo restauro e lo ha aperto al pubblico. Attraverso iniziative come lo spettacolo di luci e suoni che rievoca la lunga storia del castello e le visite guidate agli interni del castello si raccolgono fondi per completare i lavori di restauro.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
E' questo il modo più diffuso ormai per mantenere in vita la storia e tanto più ci si ingegna a creare suggestioni quanto più il successo è assicurato.